Il potere terapeutico dei Mantra: “Vivere Naturale” intervista la cantautrice Thea Crudi

“Babaji” è il titolo dell’ultimo singolo pubblicato l'8 settembre dalla cantautrice italo-finlandese che sarà a Milano il 23-24 settembre e a Roma il 30
19 Settembre 2023

di Angela Iantosca – Il potere terapeutico dei Mantra

Una fusione tra sound pop contemporaneo e le sonorità trascendenti dei Mantra: questo è “Babaji”, l’ultimo singolo della cantautrice italo-finlandese Thea Crudi, uscito l’8 settembre con INRI Classic e distribuito su tutte le principali piattaforme digitali… Il potere terapeutico dei Mantra. L’opera è un omaggio alla saggezza di Babaji, maestro eterno che dimora sull’Himalaya e fonte di ispirazione artistica anche per George Harrison, i Beatles, Steve Jobs, Paramahansa Yogananda e i Supertramp.

Prendendo spunto dalle sue radici finlandesi, insieme all’arrangiatore e coautore Cristian Bonato, Thea Crudi ha scelto di armonizzare i Mantra in Sanscrito alla musica nordica, alle sonorità elettroniche, attraverso richiami al genere New Classic, con la presenza di archi e arrangiamenti raffinati, che si intessono in un insieme fresco, innovativo e coinvolgente.

Noi l’abbiamo intervistata, in attesa di incontrarla a Milano il 23 e 24 settembre, in occasione dell’evento Wanderlust al Parco City Life, e poi a Roma il 30 settembre, al Parco degli Acquedotti.

Babaji l’ultimo singolo di mantra della cantautrice italo-finlandese Thea Crudi

Quale è il potere dei Mantra?

“Il potere terapeutico dei Mantra è di calmare la mente e rigenerarla, avendo questi suoni antichi la capacità di liberarla dalle negatività. Possiamo risalire al significato originale delle due parole che compongono la parola Mantra: Mana (che vuol dire mente) e Tra (che vuol dire sia strumento che liberazione) Per questo, liberando la mente, essi sono in grado di ampliare la capacità di memoria, di amore per la vita e concentrazione”.

Da cosa dipende la loro forza? Il suono? Le parole? La ripetitività?

“La loro forza sta proprio in questo significato di base, che poi si diversifica in base al Mantra specifico. Ogni Mantra infatti ha poi effetti diversi, per ogni situazione che viviamo nella vita e che vogliamo trasformare positivamente. Certamente la ripetitività e la giusta pronuncia sono essenziali per ottenere il potere terapeutico dei Mantra”.

Spesso, quando si parla di questi argomenti, si tende ad etichettarli come espressione della new age: perché non è così?

“È così e al tempo stesso non lo è. Sono suoni appartenenti a una conoscenza tanto antica, che alcuni fanno risalire all’inizio di questo pianeta. È una conoscenza che fa parte dello stile di vita immenso chiamato Yoga. È dall’inizio dei tempi che questa conoscenza è ritenuta efficace e positiva dalle varie civiltà che hanno popolato il pianeta fino ad oggi, e che si sta finalmente riscoprendo”.

Lo Yoga cosa rappresenta per te? 

“Lo Yoga è appunto uno stile di vita. Risalendo ai Veda, testi antichissimi che fortunatamente ancora oggi conserviamo, possiamo istruirci di sapienze autenticamente profonde e complete. Complete per tutto ciò che chiamiamo vita, persona e universo. Ne parlo nello specifico nel libro che uscirà a ottobre”.

Quanto è importante la meditazione

“La meditazione è il mezzo per ritrovare se stessi. Ci sono molti tipi di meditazione, io naturalmente ho trovato quello più affine a me che sono i Mantra. Meditare con i Mantra inoltre è un metodo accessibile a tutti, semplice e spontaneo, e soprattutto veloce. Essendo vibrazioni (sonore), riescono a entrare in risonanza con la nostra mente, in maniera sottile, e aiutarci a ricalibrarla”. 

Sempre più gente si allontana dalle città alla ricerca di un silenzio difficile da ascoltare: come lo si può creare ovunque? 

“Lo stato meditativo è quel silenzio. Certamente fa bene ogni tanto tornare al contatto con la natura e al silenzio che pervade luoghi isolati. Quello è sicuramente terapeutico. Ma raggiungere una mentalità meditativa è fondamentale per vivere bene anche dove c’è caos, frenesia e velocità, ovvero nella città dove viviamo e lavoriamo. Nella società. Più meditiamo e pratichiamo i Mantra, più alleniamo la nostra mente a entrare facilmente in uno stato meditativo, e più velocemente sarà spontaneo per noi rimanerci in ogni situazione che dobbiamo affrontare. Rimanerci o ricrearlo facilmente. O attingere da quell’energia”.

Quale è il Mantra che ami di più? 

“Un Mantra che amo particolarmente in questo periodo è OM NAMAH SHIVAYA, il Mantra della Trasformazione Consapevole e Positiva, trovi una meditazione completa con me qui con questo Mantra di cui ti lascio il link”. 

Cosa rappresenta il tuo Maestro e quando lo hai incontato? 

“Ho incontrato molti maestri nel mio percorso musicale e spirituale e di questo ne sono molto grata. Ne sono grata perché mi hanno davvero arricchita spiritualmente e musicalmente. Li ho incontrati soprattutto nei viaggi che ho fatto dall’Indonesia all’India, all’Egitto, all’America. Ma ho anche imparato che ogni persona ti fa da maestra. E infine che gli altri ci aiutano soltanto e riprendere il contatto con la maestra o il maestro che già è in noi, che già siamo noi”.

Tra qualche mese sarà in libreria con il nuovo libro “Il suono dello yoga”.

Thea Crudi - Il potere terapeutico dei Mantra

Foto di Gloria Mancini

Dizionario del Benessere
Insegnamenti di Consapevolezza - Roberta Busatto
Peace
MIndful Friend

RubricheVedi tutte »

I am in love with Mother Earth
Canali Aperti

Ultime News

Link

 
“Ogni respiro, ogni passo può essere riempito di pace, gioia e serenità. Basta semplicemente essere svegli, essere vivi nel momento presente”.
 
Thich Nhat Hanh